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feb 2018 pag 46 - Istruzione e formazione al Centro addestramento IMAT






Il 30 gennaio scorso presso la sede di Formare scarl. – Polo Nazionale Formazione per lo Shipping, ente di formazione di Confitarma, a Castelvolturno è stato presentato il Percorso di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) “Tecniche per la conduzione di impianti tecnici navi” , finanziato dalla Regione Campania e realizzato insieme a Grimaldi Euromed, Augusta Offshore, Synergas, Centro di addestramento IMAT srl, ISISS “Cristoforo Colombo”, IISS “F.Caracciolo – G.da Procida” e Dipartimento di Ingegneria – Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, raggruppati nell’ATS MA.CO.MA.S. - Maritime Competence Management System.
Fabrizio Monticelli, Direttore di Formare ha illustrato le modalità e gli obiettivi del corso formativo gratuito, di 800 ore, legato all’inserimento nel mondo del lavoro di 20 giovani diplomati del territorio campano che saranno impegnati nell’apprendimento delle tecniche specialistiche relative all’installazione, manutenzione e messa in funzione di impianti di propulsione e mezzi ausiliari, presenti nei locali macchina delle navi. “Si tratta di una novità nel panorama dell’offerta formativa – ha affermato Monticelli - che vede il coinvolgimento di primari gruppi armatoriali campani; il corso si tiene presso IMAT, struttura dotata dei più moderni sistemi di simulazione per la navigazione”.
Mario Mattioli, Presidente di Confitarma, ha sottolineato come la Confederazione sia da molti anni attiva e presente nella formazione della gente di mare, sia dal punto di vista tecnico-formativo, che nel rapporto diretto con gli istituti preposti e le istituzioni. “Il tutto nell’ottica di garantire alle nostre navi di avere a bordo risorse umane qualificate e certificate”. Nel ringraziare la Regione Campania che ha sostenuto e creduto in questo progetto il Presidente Mattioli ha affermato che “corsi come questo rappresentano il raggiungimento di un vero sistema duale in cui gli allievi sono a stretto contatto con le società di navigazione e con coloro che da anni lavorano a bordo delle navi”.
“Il nostro IISS - ha affermato Maria Saletta Longobardo, Dirigente scolastico dell’IISS “F.Caracciolo – G.da Procida - partecipa a questo progetto per assicurare sia la continuità della tradizione della gente di mare isolana sia dare un futuro altamente qualificato agli studenti che intendono inserirsi nella filiera marittima”.
Secondo Alberto Carotenuto, Rettore dell’Università Parthenope, questo corso ITFS è un successo molto importante perché si basa sul concetto di sistema, cioè sulla concretezza “Sono sicuro che riusciremo a fare tutto quello che ci siamo proposti perché ci crediamo veramente e soprattutto perché possiamo contare sul comparto marittimo campano che, oltre a rappresentare il 50% del totale nazionale, è caratterizzato da un livello qualitativo elevatissimo”.
Secondo Guido Grimaldi, del Gruppo Grimaldi di Napoli, “con l’attività di Formare che può usufruire delle eccellenti strutture di IMAT, stiamo dimostrando che al sud siamo capaci di fare grandi cose e di ottenere risultati eccezionali. Senza il supporto della Regione Campania non saremmo riusciti a realizzare questo progetto ma ora possiamo e dobbiamo rilanciare questa eccellenza del territorio per far sì che i ragazzi che vogliono rimanere nella nostra terra non si vedano costretti ad andare via perché non c’è lavoro. Come Grimaldi abbiamo annunciato l’assunzione di 500 marittimi nei prossimi anni e speriamo che siano in gran parte formati in questo centro che garantisce i massimi livelli qualitativi.”
Al termine della presentazione, il Cap. Rosario Trapanese, Ceo di IMAT, ha condotto una visita del Centro IMAT, in particolare, è stato visitato il simulatore di navigazione, che integra la sala macchine con il ponte di comando, struttura a partecipazione solo privata, unica in Italia e tra le prime in Europa, che viene utilizzata per l’addestramento di marittimi italiani ed anche di marittimi provenienti da oltre 88 paesi. I partecipanti hanno anche assistito a esercitazioni antincendio e di messa in mare di mezzi di salvataggio, conformi ai requisiti richiesti dalle più recenti normative.

Paola Martino
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