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FEBBRAIO 2023 PAG. 8 - NEWS DAL MONDO

 



Accordo Kazakistan – Emirati nel settore marittimo

Kazakistan ed Emirati Arabi Uniti hanno firmato una serie di accordi per sviluppare le reciproche infrastrutture marittime e rafforzare la collaborazione nel settore del traffico aereo. Tra gli interventi previsti la costruzione nel paese centroasiatico, ad opera di AD Ports Group di un hub container e di un terminal multipurpose Sarzha nel porto di Kuryk, oltre un impianto di costruzione e riparazione navale. Sono inoltre in corso negoziati per la consegna di due petroliere alla National Maritime Shipping Company KazMorTransFlot LLP attraverso una joint venture tra Abu Dhabi Ports, KazMunayGas, Kazmortransflot. Le autorità aeronautiche dei due Paesi hanno firmato anche un memorandum al fine di aumentare il traffico aereo che attualmente prevede 60 voli settimanali verso otto destinazioni. 

Cantieristica, la Cina si conferma leader mondiale

La Cina conferma la sua leadership nella cantieristica navale mondiale anche nel 2022, anno nel quale ha messo a segno anche importanti acquisizione nei settori considerati a “fascia alta”. Secondo i dati diffusi dalle autorità di Pechino il paese gestisce il 47,3% della produzione mondiale, con un portafogli dei nuovi ordinativi che raggiunge il 55,2% dei nuovi contratti. Si tratta del tredicesimo anno consecutivo in cui il gigante asiatico guida questa particolare classifica, con sei società classificate tra le prime 10 imprese cantieristiche del mondo. I principali cluster di costruzione navale del Paese ad emergere sono quelli nelle regioni intorno al delta del fiume Yangtze, Bohai Rim e Pearl River Delta.

Croazia, arriva il primo GNL dal Mozambico

L’operatore statale LNG Croazia ha ricevuto alla fine di gennaio il primo carico di gas naturale liquefatto proveniente dal Mozambico nell’impianto FSRU di Krk. Il trasferimento della materia prima è stato effettuato tramite la British Mentor, unità di proprietà della Kmarin e noleggiata da BP nell’ambito di un contratto di lungo termine che prevede l’approvvigionamento dall’impianto galleggiante Coral Sul di Eni. Considerata l’elevata domanda, in seguito al taglio dei rifornimenti di gas russo LNG Croazia ha annunciato un intervento da 196 milioni di dollari per ampliare la capacità dell’attuale terminal a 6,1 miliardi di metri cubi. Prevista anche la costruzione di un nuovo gasdotto da Zlobin a Bosiljevo. La FSRU croata riceve principalmente i volumi di GNL dagli Stati Uniti.  

Perù, cresce l’investimento statale nei porti

L’Agenzia di Supervisione per gli investimenti nelle infrastrutture di trasporto di uso pubblico (Ositran) del Perù ha annunciato che nel 2022 gli investimenti nei terminal portuali hanno superato i 19,2 milioni di dollari, registrando una crescita del 20% rispetto al 2021 (99 milioni di dollari). Secondo il rapporto sugli investimenti l’anno scorso sono stati impegnati 44,12 milioni di dollari nel Muelle Sur-Callao Container Terminal, gestito da DP World Callao mentre per Euroandinos Paita Port Terminals, concessionaria del Paita Port Terminal, la cifra arriva a 23,25 milioni. Da parte sua, APM Terminals Callao, concessionaria del North Dock Multipurpose Terminal, ha collocato 13,45 milioni di dollari e Salaverry Terminal Internacional, responsabile del porto di Salaverry, 37,87 milioni di dollari USA.  

Apex si assicura l’ultimo Boeing 747-8

Apex Logistics International, società di Kuehne+Nagel, metterà in servizio l’ultimo Boeing 747-8 nell’ambito di un accordo di noleggio a lungo termine con Atlas Air, una filiale di Atlas Air Worldwide Holdings. L’aeromobile, il cui nome è Empower si aggiunge ad un altro mezzo della stessa classe, denominato Inspire, e opererà sulle rotte transpacifiche rafforzando la rete intra-asiatica, con l’obiettivo di migliorarne la connettività. 

Si interrompe l’alleanza 2M

Maersk e MSC hanno concordato di interrompere l’alleanza 2M, che terminerà nel gennaio 2025. È quanto annunciato dalle due compagnie che, rispettando i termini dell’accordo siglato nel 2015 sulle ceneri della P3 Network, che vedeva la partecipazione anche di CMA CGM, hanno deciso di non prorogare il naturale termine dell’intesa. La due compagnie – spiegano in una nota – hanno preso atto del cambiamento del contesto dello shipping internazionale, preferendo concentrarsi sulle rispettive strategie commerciali.   

Giappone, carburante per l’aviazione dal legno

Nippon Paper Industry ha avviato un progetto per la produzione di bioetanolo dal legno per la realizzazione di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF). Il piano prevede investimenti per oltre 71 milioni di euro e fissa al 2027 la data di inizio delle attività commerciali. L’iniziativa sarà realizzata attraverso la creazione di una joint venture guidata dalla controllata della trading company Sumimoto Corp. e basata sulla tecnologia di fermentazione dei microrganismi del Green Earth Institute. La materia di partenza principale consisterà nel legno tagliato nei circa 90mila ettari di foresta posseduti da Nippon Paper mentre il bioetanolo sarà prodotto nelle sue cartiere e venduto alle raffinerie di petrolio che producono SAF. L’obiettivo del Ministero dei trasporti giapponese è raggiungere entro il 2030 una quota di carburante sostenibile, che emette dal 70 al 90% in meno di CO2 rispetto al prodotto tradizionale, pari al 10% del totale.   

Traghetti elettrici per il Québec

Il Québec ha annunciato l’intenzione di acquisire tre nuovi traghetti elettrici la cui entrata in servizio è prevista per il 2030. Il governo della regione canadese ha previsto un budget di 200 milioni di dollari CA per le tre navi, che sarà probabilmente rivisto una volta pubblicato il bando. In Canada sono già in servizio sei traghetti elettrici in British Columbia e altri due in Ontario. Tra le difficoltà da affrontare nella progettazione e realizzazione delle nuove unità   le difficili condizioni climatiche dell’area. 

DP World, nuovo terminal container in India

Dp World, gruppo terminalista di Dubai, realizzerà un container terminal nell’area di Tuna-Tekra, nel porto di Deendayal, in India. La nuova infrastruttura, pronta in 36 mesi, avrà una banchina di 1.100 metri lineari in grado di servire navi da oltre 18.000 TEU. L’obiettivo del progetto è raggiungere una capacità di traffico annua pari a 2,19 milioni di TEU dalle attuali 600mila. L’investimento prevede di impegnare risorse per circa 518 milioni di dollari.  

India progetta mega porto di transhipment

Si chiamerà Galathea Bay Transhipment Port, lo scalo dedicato al transhipment situato sull’isola Gran Nicobar, in posizione strategica sulla rotta che incrocia i traffici diretti verso Asia, Medio Oriente, Africa e Mediterraneo, per cui il governo di New Delhi ha avviato una procedura di gara. Il progetto prevede un investimento di 5 miliardi di dollari da dividersi tra stato indiano e futuro concessionario che gestirà l’infrastruttura da 16 milioni di TEU all’anno per un periodo da concordare tra i 30 e i 50 anni. Il primo step del progetto (per realizzare una capacità annua di 4 milioni di TEU) prevede 7 banchine per 2,3 chilometri di accosto e la realizzazione di 125 ettari di aree portuali. Secondo le previsioni, la prima fase sarà attivata nel 2028.

Partnership Maersk Nord America – APC per l’innovazione

Ashdod Port Company ha firmato un accordo con Maersk Nord America per collaborare sulle opportunità di innovazione nella logistica della supply chain. L’accordo consente alle startup israeliane che partecipano all’incubatore tecnologico Blue Ocean for Startups di Ashdod Port di essere prese in considerazione per progetti pilota in Nord America per testare le tecnologie proposte nelle operazioni terrestri. L’accordo si basa su un precedente accordo di innovazione firmato da Maersk nel 2021 con il Massachusetts Institute of Technology (MIT) Center for Transportation & Logistics. Un accordo che sfrutta le competenze ingegneristiche e i team di data scientist del MIT per ricercare nuovi modi per migliorare la logistica e i processi dei dati.

Nuovi aeromobili per Air France - Klm

Il gruppo Air France-Klm ha ordinato altri sette Airbus A350, di cui quattro nella versione cargo, al fine di rinnovare la flotta di lungo raggio con mezzi meno inquinanti. L’operazione, con un investimento di oltre 2 miliardi, riguarda tre A350-900 destinati ad Air France, con consegne a partire dal 2024, e si aggiunge a un piano di rinnovo della compagnia francese che prevede l’entrata in servizio di 45 mezzi di questo tipo. Previsto anche l’acquisto di quattro A350F per Martinair, filiale cargo del gruppo con sede nei Paesi Bassi. Questi aeromobili, disponibili dal 2026, sostituiranno la flotta di quattro Boeing 747F operati da Klm Cargo e Martinair. 

IMO, progetto per ridurre il rumore subacqueo

Il Sub-Committee on Ship Design and Construction dell’IMO ha approvato un nuovo progetto per ridurre il rumore subacqueo prodotto dalle navi mercantili che sarà presentato al Comitato per la protezione dell’ambiente marino (MEPC 80) il prossimo luglio. Il rumore irradiato dalle attività dello shipping può avere effetti negativi sulla fauna marina, in particolare sui mammiferi, ma anche sui pesci e sugli invertebrati. Il problema era già stato affrontato attraverso una serie di linee guida pubblicate nel 2014 che si concentravano principalmente sulle fonti del rumore (eliche, forme dello scafo, funzionamento e manutenzione dello scafo). La nuova bozza fornisce una panoramica degli approcci che possono essere attuati da progettisti, costruttori e armatori e dovrebbe aiutare le parti interessate a stabilire meccanismi e programmi per ottenere miglioramenti, esaminando anche gli ostacoli all’attuazione di questi miglioramenti. 

Spagna, cala il traffico container

I porti spagnoli hanno movimentato nel 2022 563,4 milioni di merci, con un incremento del 3,5% rispetto al 2021. Nel complesso la portualità iberica ha recuperato i livelli pre-pandemia. Le rinfuse solide hanno registrato il più consistente aumento (+10,8%) insieme al settore delle rinfuse liquide (+6,9%). In calo, invece, il traffico dei container: nel 2022 si registrano 187,6 milioni di tonnellate, con una flessione del 5,4% sul 2021. In termini TEU, lo scorso anno si è chiuso con 17.161.676 unità equivalenti con una diminuzione del -3,2% sul 2021. Pesa il dato degli “scatoloni” in transito pari a 8.823.454 TEU (-6,3%), mentre i container in importazione ed esportazione hanno totalizzato 8.338.220 TEU (+0,2%). Il traffico delle merci convenzionali è stato di 83,6 milioni di tonnellate (+7,2%, +23,4% e +6,2%). Nel settore dei passeggeri, lo scorso anno il traffico complessivo è stato di 32,9 milioni di persone (+83,2%). 


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