Header Ads

MAGGIO 2022 PAG. 6 - NEWS DALL'ITALIA

 


Pescara, incentivi per collegamenti con la Croazia

La Camera di Commercio di Chieti Pescara ha pubblicato l’avviso pubblico relativo all’incentivo fiscale previsto per gli operatori interessati a operare un collegamento estivo via mare tra il porto di Pescara e uno o più scali croati. Il contributo, che coprirà il triennio 2022-2024, avrà un valore massimo complessivo di 200mila euro e potrà essere attribuito a imprese (o Rti) italiane o comunitarie. La richiesta della Camera di Commercio alle compagnie interessate è di attivare un collegamento con almeno una coppia di corse nel week end nel periodo estivo, ovvero nei giorni compresi tra il 1 luglio e il 4 settembre per quel che riguarda il 2022, e in quelli tra il 1 giugno e il 15 settembre per i due anni successivi. La nave impiegata di tipo fast-ferry, ro-pax o traghetto veloce, dovrà avere una capacità di almeno 300 passeggeri. Costi di security, portuali, di antincendio e ritiro rifiuti saranno a carico dell’operatore. Nella valutazione, punteggi aggiuntivi saranno attribuiti in caso di nave con maggiore capacità, velocità del mezzo superiore ai 25 nodi, presenza del servizio di ristorazione, e altro ancora, nonché per ogni corsa aggiuntiva rispetto alla programmazione minima o se i porti serviti in Croazia saranno più d’uno. Un altro elemento chiarito dalla documentazione riguarda la banchina dedicata, che sarà quella lunga 85 metri del porto turistico Marina di Pescara. La profondità del fondale della zona di attracco, evidenzia la Camera di Commercio, sarà adeguata prima dell’inizio del servizio alla quota di -3,5 metri livello medio mare.  

Riprendono alcuni collegamenti tra Italia e Slovenia

Dopo uno stop di due anni riprende il collegamento marittimo da Trieste e Pirano, sulla costa slovena. Realizzato dalla Liberty Line, il servizio durerà fino al 25 settembre. È previsto un collegamento giornaliero con diversi orari, tranne il martedì. Confermati anche i collegamenti ferroviari tra Trieste, Lubiana e Maribor con prosecuzione fino a Graz in Austria. Il collegamento ferroviario tra Udine, Trieste e Lubiana - che era partito nel 2018 ma più volte interrotto - ripartirà invece la prossima estate grazie alla collaborazione con Trenitalia e la Ferrovie Slovene. La Regione Friuli Venezia Giulia ha investito quest’anno sei milioni di euro per migliorare i collegamenti transfrontalieri con Slovenia (come anche con Austria e Croazia) alcuni dei quali già confermati mentre altri sono di prossima realizzazione.

“Green Building”, il programma DSV per l’Italia

DSV, terzo player mondiale specializzato in soluzioni di logistica e trasporto, lancia in Italia “Green Building”, il programma globale per la realizzazione di siti sostenibili e a basso impatto ambientale. Primo magazzino ad essere completato secondo il concetto “Green Building” in Italia è stato il sito DSV di Novara. L’infrastruttura è caratterizzata da un impianto moderno, con spazi ampi e flessibili per la gestione di attività di Warehousing e servizi a valore aggiunto per conto di aziende di diversi settori. Strategicamente posizionato e realizzato nel rispetto degli standard BREEAM Very Good, occupa una superficie coperta di 37.000 metri quadri e garantisce un’ottima performance in termini di velocità per raggiungere i clienti, sia per il canale B2B che per il B2C. Entro il 2024 il gruppo prevede di inaugurare due nuovi siti in Italia con certificazione BREEAM.

Ancip riconferma Grilli alla presidenza

L’Assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Compagnie Imprese Portuali (ANCIP) ha rinnovato le cariche sociale. Alla presidenza è stato riconfermato Luca Grilli, alla guida della Compagnia Portuale di Ravenna. Vicepresidenti: Patrizio Scilipoti, Pierpaolo Castiglione e Mauro Piazza, rappresentanti rispettivamente delle realtà portuali di Civitavecchia, Napoli e Venezia. Il consiglio di amministrazione è così composto: Salvatore Pinto (Brindisi); Roberto Floris (Cagliari); Massimo Naccari (Chioggia); Patrizio Scilipoti (Civitavecchia); Tirreno Bianchi (Genova), Enzo Raugei (Livorno), Salvatore Prencipe (Manfredonia); Alessandro Mellina (Milazzo); Pierpaolo Castiglione (Napoli); Luca Grilli (Ravenna); Vincenzo D’Agostino (Salerno), Roberto Brugattu (Sant’Antioco); Gaetano Luca (Siracusa); Simona D’Ippolito (Taranto); Piazza Mauro (Venezia). L’Assemblea e il Consiglio di Amministrazione hanno conferito l’incarico di Direttore a Enzo Raugei, Presidente della Compagnia Portuale di Livorno. L’organigramma ANCIP avrà validità fino al maggio 2025.  

Nuova gru al porto di Ravenna

Terminal Container Ravenna ha inaugurato la nuova gru e festeggiato vent’anni di attività con una cerimonia che si è tenuta al porto di Ravenna nel piazzale del terminal. La nuova gru “Ship to Shore” potrà movimentare merce heavy-lift e lavorare navi con 18 file di container, grazie ad uno sbraccio di 50 metri e una capacità di sollevamento considerevole (sotto spreader 60 tonnellate, a gancio 70). Si tratta di un importante equipment di ultima generazione che si aggiunge alle altre tre gru di banchina che servirà a potenziare il livello di produttività e la qualità del servizio. Con le nuove infrastrutture e con investimenti di questi ultimi anni pari a circa 600-700 milioni di euro l’hub portuale di Ravenna punta a diventare sempre più il porto dell’Emilia-Romagna e proiettare la regione verso una concezione di trasporto e movimentazione merci moderna, efficiente e sostenibile.

Terminal Trieste, nuovi servizi ZIM

Il terminal multiuso italiano di Hamburger Hafen und Logistik AG, la “Piattaforma Logistica Trieste” (HHLA PLT Italy) amplia la sua rete con un nuovo servizio container e uno RoRo della compagnia di spedizioni ZIM. Il “Vehicle Carrier Service 1 (VE1)”, farà scalo a Trieste una volta al mese. Il 13 maggio, la “Viking Sea” è stata la prima nave a coprire la tratta trasportando principalmente auto elettriche nuove a zero emissioni destinate a essere importate dalla Cina in Europa. Dal 19 maggio 2022, ZIM ha inaugurato anche l’Adriatic Express Service (ADX) che collega Trieste con Israele (Ashdod) e Turchia (Aliaga) su base settimanale, puntando sul trasporto di merci fresche in container refrigerati con tempi di transito competitivi.

Lanciato il progetto Cargo Ecosystem

Si chiama CARGO ECOSYSTEM, l’iniziativa delle associazioni Fedespedi – Anama - Alsea in collaborazione con il partner tecnologico Cargo Start, per accelerare la transizione digitale e ecologica. L’iniziativa prevede agevolazioni sull’utilizzo di piattaforme tecnologiche innovative per potenziare la visibilità del flusso delle spedizioni e la misurazione dell’impronta ecologica. Grazie all’accordo siglato con il provider digitale Cargo Start, le imprese di spedizioni associate a Fedespedi, Anama e Alsea potranno usufruire - a condizioni agevolate - di due soluzioni innovative per il tracking aereo e la misurazione dell’impronta digitale: StarTracking e CarbonCare. StarTracking è la prima piattaforma di visibility airport-to-airport che fornisce aggiornamenti di stato delle spedizioni real-time, basati su dati reali e contestuali di diversi vettori. CarbonCare, sviluppato e operato dall’omonima società svizzera, è un sistema per la misurazione del carbon footprint che si adatta a tutte le modalità di trasporto. Le due soluzioni, sono facilmente interfacciabili ai sistemi gestionali in uso.

Autotrasporto, crescono i veicoli verdi

A maggio 2022 i veicoli di ultima generazione sotto le 3,5 tonnellate hanno raggiunto la cifra di 982.696 unità, segnando un incremento del 23,9% rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre i mezzi sopra le 3,5 tonnellate hanno totalizzato quota 179.444, registrando un rialzo del 24,8%. È quanto emerge dai dati del Comitato Centrale dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims). Nel complesso, il parco veicolare italiano sotto le 3,5 tonnellate è pari a 3.957.283 unità. I veicoli da Euro 0 ad Euro 4 sono ancora 2.444.739 unità, cui corrisponde una quota del 61,8%, mentre i mezzi Euro 5 ed Euro 6 sono 1.512.544 (38,2%). Per quanto riguarda invece i mezzi con massa superiore a 3,5 tonnellate, sono in tutto 796.675, di cui 493.731 (62%) fino ad Euro 4 e 302.944 (38%) tra Euro 5 ed Euro 6. Il Comitato Centrale dell’Albo ha fornito anche i numeri delle imprese di autotrasporto attive nel nostro Paese: al 31 marzo 2022 le imprese attive in Italia erano 99.196, in leggera diminuzione (-0,2%) rispetto alle 99.465 del 31 dicembre 2021. Nei primi tre mesi dell’anno è continuato il trend già analizzato nel 2021, che vede una diminuzione delle aziende più piccole, in particolar modo quelle mono veicolari, e un aumento delle imprese più strutturate, in particolare quelle tra 50 e 100 veicoli e quelle di dimensioni ancora maggiori. Risultano iscritte all’Albo anche 18.171 imprese senza veicoli su cui il Comitato Centrale ha avviato procedure di accertamento.

L’Amministrazione marittima supera l’Audit dell’IMO

Si è concluso, con esito positivo, il piano di verifiche che ha visto l’Amministrazione marittima italiana al centro di una più ampia attività di esame, mirata ad attestare la qualità del sistema di implementazione degli strumenti IMO attraverso gli impegni assunti dall’Italia in ambito internazionale. Le verifiche hanno restituito un quadro d'insieme del trasporto marittimo italiano pienamente conforme alle direttive internazionali in materia di sicurezza dei trasporti e ambientali, che rendono il sistema italiano una eccellenza e con esso la sua flotta. Dal 9 al 16 maggio scorsi, infatti, l’Italia è stata sottoposta alla prima verifica, di un ciclo a cadenza settennale, da parte di un qualificato Team di Auditor dell’IMO che ha condotto la propria attività di verifica principalmente presso la sede del Comando Generale della Guardia Costiera a Roma, e presso articolazioni territoriali, attraverso interviste e raccolta di evidenze documentali. Al centro delle attività di audit, la verifica dell'adeguatezza e dell'efficacia di attuazione degli obblighi discendenti dalle Convenzioni internazionali di cui l'Italia è Parte Contraente, ovvero le Convenzioni SOLAS, MARPOL, LOAD LINES, TONNAGE e STCW e relativi Protocolli, finalizzati ad innalzare sempre più i livelli di sicurezza della navigazione e alla prevenzione dell'inquinamento marino, garantendo l'efficienza e la sostenibilità ambientale del trasporto marittimo.






 

Immagini dei temi di Bim. Powered by Blogger.