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GENNAIO 2020 PAG. 41 - Sbocciano le Vie della Seta nei cieli


La BRI fa bene al settore aereo. La logistica del capriccio cambia la domanda di servizi logistici dell’enorme mercato cinese. Gli operatori si aspettano un nuovo ciclo di crescita.   

La recente apertura di una tratta aerea diretta tra la municipalità di Chongqing e Budapest, primo servizio in assoluto tra l’Europa centrale e Orientale e la Cina sudoccidentale, testimonia l’infittirsi del network aereo globale che comincia a gravitare sul gigante asiatico. Uno sviluppo accelerato con il procedere dell’iniziativa Belt & Road, vero e proprio catalizzatore delle iniziative commerciali e infrastrutturali del trasporto aereo, sia civile sia cargo.

A fare il punto sulla Via della seta dei cieli è l’agenzia ufficiale del governo cinese, Xinhua, che ad inizio anno ha messo in fila numeri, progetti e piani cinesi per affrontare la crescita della domanda logistica e non in questo specifico settore.

Innanziutto le cifre: 238 aeroporti civili, di cui 39 di grandissime dimensioni e con un numero di passeggeri annuo superiore ai 10 milioni. Secondo l’ente per l’aviazione civile di Pechino l’anno scorso il sistema aereo ha gestito 660 milioni di viaggi passeggeri, in aumento del 7,9% e 7,52 milioni di tonnellate di merci, in crescita dell’1,9%. Nel periodo 2009-2019, la quantità di aeroporti civili certificati della Cina è passata da 158 a 238, di cui otto sono entrati nella top 50 internazionale. Già secondo maggiore mercato al mondo per l’aviazione civile, l’ex Celeste Impero, stando alle stime della IATA, raggiungerà la leadership globale entro la metà di quest’anno.   Una spinta alla crescita cui segue lo sviluppo esponenziale del settore cargo, favorito da una mutazione strutturale della domanda di servizi. Il volume dei pacchi espressi, quello che viene definita logistica del capriccio, ha ormai superato la somma di Stati Uniti, Giappone ed Europa. Con effetti a cascata sugli investimenti in mezzi e infrastrutture.   

SF Airlines, la maggiore compagnia aereo cargo del paese, ad esempio, supererà i 60 veicoli impiegati nel corso del 2020, estendendo la rete di rotte globali fino a 70 destinazioni. Sede a Shenzhen, filiale del gigante delle consegne espresso SF Express, il vettore nell’ultimo decennio ha trasportato oltre 2,5 milioni di tonnellate di merci in circa 330mila ore di volo in tutto il mondo. Un successo che ha aperto la scia a nuove iniziative. Sul finire del 2019 China Southern Air Holding (CSAH) – capofiliera di  China Southern Airlines, il più grande vettore aereo cinese con una flotta di oltre 860 aerei – ha lanciato una società di trasporto aereo merci con un capitale sociale di un miliardo di yuan (143,87 milioni di dollari), con l’obiettivo di presidiare l’area di riferimento del Guangdong nella Cina meridionale.

Analogo fermento anche nel settore aeroportuale. Nei piani approvati dall’Amministrazione dell’aviazione civile di Pechino la capacità annuale di carico progettata delle strutture di Kunming, Chongqing e Xiamen supererà il milione di tonnellate; il nuovo aeroporto internazionale di Pechino Daxing, inaugurato di recente, dovrebbe gestire più di due milioni di tonnellate di traffico entro 2025. Anche i principali hub di Shanghai e Guangzhou si avviano verso una maggiore capacità mentre la già citata SF Express ha investito nella costruzione di un hub logistico internazionale a Ezhou, nella provincia di Hubei, in Cina centrale. Con una struttura interamente dedicata il gigante delle consegne espresso punta a rafforzare la presenza su tutto il globo.  

L’idea che l’enorme mercato cinese possa alimentare un nuovo ciclo di crescita nel settore sollecita anche il settore industriale. Nei prossimi 20 anni, secondo previsioni di mercato della Boeing, il mercato cinese necessiterà di 230 nuovi cargo e 500 convertiti. Nasce da qui il piano di produzione di 737-800 Boeing Converted Freighter nelle aree dell’aeroporto internazionale di Guangzhou Baiyun tra Guangzhou Aircraft Maintenance Engineering Company Limited e la stessa Boeing. E con l’industria i servizi. Air France KLM Cargo China ha recentemente introdotto una piattaforma dati appositamente progettata per le piccole e medie imprese, consentendo loro di rimanere reattivi ai cambiamenti del mercato, in modo rapido e flessibile.
                                                                                                                                   Giovanni Grande
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