Header Ads

APRILE PAG.58 - 17° Seatec e 11° Compotec hub altamente specializzati


Chiude in modo positivo l’edizione 2019 di Seatec-Compotec, la doppia rassegna  di IMM-CarraraFiere svoltasi in contemporanea dal 3 al 5 aprile scorso, dedicata  alla tecnologia, alla componentistica, al design e alla subfornitura applicate alla nautica da diporto e al settore dei materiali compositi e alle loro molteplici applicazioni. Gli eventi hanno evidenziato una visitazione professionale di elevata qualità e in linea con quella dell’edizione precedente, attirata dai 328 marchi presenti in fiera, distribuiti su 10.000 mq. di superficie espositiva, dei quali 110 provenienti da tutta l’Europa e da Giappone, Nuova Zelanda, Gran Bretagna e America.

In uno scenario macro economico e fieristico di indubbia complessità, segnato sia dagli anni di crisi del comparto nautico – solo di recente avviatosi alla risalita grazie all’export – sia dalla comparsa di eventi espositivi concorrenti, l’appuntamento carrarese conferma stabilmente il proprio appeal di hub tecnico altamente specializzato, luogo di incontro professionale tra domanda e offerta per  gli esperti dei rispettivi settori, attestando anche quest’anno la propria  tenuta e portata  malgrado la congiuntura problematica e in un costruttivo sforzo di adeguamento del format alle diverse esigenze del mercato.
Fra i punti di forza dell’edizione appena conclusasi, il Workshop B2B dedicato alla Marine Supply Chain di Seatec-Compotec, giunto alla sua 4° edizione, si  conferma un momento di successo.
L’evento ha consentito ad oltre 100 aziende, fra quelle  espositrici che hanno scelto di aderire al programma di incontri business-to-business organizzati da IMM-CarraraFiere in collaborazione con il Digital Partner Uplink Web Agency, di incontrare i cento  operatori esteri accuratamente selezionati e invitati per l’occasione da IMM-CarraraFiere con il supporto di  ICE Agenzia, per un totale di 2117 meeting one-to-one effettuati e un indice di gradimento del format quantificato dai sondaggi “live” in 94.7% di soddisfazione, a dimostrazione del successo dell’iniziativa. Le aziende aderenti al programma B2B hanno infatti beneficiato di incontri d’affari altamente ottimizzati grazie ad agende personalizzate definite prima dell’evento.

Le opportunità di business generate dagli incontri one-to-one sono state, in seguito, approfondite agli stand degli Espositori grazie alla Showroom Experience di Seatec-Compotec, che ha permesso alle imprese di far toccare con mano i prodotti e le tecnologie innovative proposte ai buyer. Oltre al workshop B2B, i pilastri portanti dell’edizione 2019 sono stati l’attenzione per la cultura tecnica e il consolidamento delle relazioni con le principali associazioni e organizzazioni di categoria dei rispettivi settori, oltreché con enti e aziende di primo livello coinvolti a diverso titolo nei processi industriali attivi nei campi di riferimento: aspetti che hanno trovato piena realizzazione nell’offerta formativa altamente qualificante della Seatec & Compotec Academy, centro di formazione dedicato all’aggiornamento professionale del settore che attraverso convegni, seminari e tavole rotonde ha fatto il punto su una ampia e diversificata gamma di tematiche connesse all’economia del mare e dei porti, all’economia circolare e del riciclo, alla conservazione dell’ambiente, alla ricerca sui materiali più innovativi, ma anche sul sistema portuale turistico e sulla situazione del refit nautico nel Mediterraneo. La speciale offerta formativa messa in campo nel quadro delle manifestazioni è stata rivolta in modo particolare ai rappresentanti dei cantieri, nonché a tutti quei professionisti che, per ottemperare alle richieste dei rispettivi ordini professionali, sia Ingegneri che Architetti, necessitavano di  Crediti Formativi Professionali (CFP). La Seatec & Compotec Academy dell’edizione 2019 ha sviluppato 14 appuntamenti formativi, dei quali 7 valevoli di CFP riconosciuti dagli Ordini Professionali, ai quali hanno partecipato 200 fra ingegneri e architetti nautici. A questi appuntamenti si sono aggiunti 22 ulteriori workshop tematici dedicati ad argomenti cruciali per il settore.

Decisive sono state le sinergie messe in campo da IMM-CarraraFiere per coinvolgere nel programma della Academy le massime autorità e i più accreditati esperti di settore, a partire dalle Università che hanno dipartimenti e scuole attinenti all’ingegneria navale e nautica,all’architettura navale e alla ricerca nel settore dei compositi, come Genova, Trieste, Napoli e La Spezia. Un’altra importante sinergia con The Italian Sea Group ha permesso di avere in fiera un cantiere prestigioso che ha dato appuntamento ai propri fornitori all’interno dell’esclusiva Vip Lounge di Seatec. Il registro RINA ha dato il proprio sostanziale contributo alla Academy organizzando il convegno “Nuove frontiere per la riduzione delle emissioni”, in occasione del quale l’ingegnere Enrico Ursomando, responsabile di Rina Academy, ha esaminato tutte le soluzioni attualmente allo studio per abbattere le emissioni dei grandi motori marini, proponendo e illustrando una serie di soluzioni applicate dai cantieri Tankoa, Benetti e Sanlorenzo  (intervenuti direttamente portando all’attenzione del pubblico  presente  le proprie case histories) ed evidenziando come le soluzioni al problema non siamo dietro l’angolo ma, al contrario, richiederanno notevoli investimenti sia da parte dei cantieri, ma anche dei produttori di motori come Volvo, Man, Mtu e Caterpillar, che all’interno della fiera hanno  presentato le loro soluzioni studiate in-house.

Fra i relatori della Academy anche il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi,  intervenuto al convegno su “La Filiera Logistico/Portuale - Portualità e Logistica quali fattori di successo per lo sviluppo del paese”, organizzato da IGB Srl in collaborazione con IMM-CarrararaFiere, in occasione del quale Rixi ha portato la voce del governo e del suo ministero nella complessa relazione della portualità italiana dell’Alto Tirreno, sia in relazione ai flussi commerciali presenti e futuri, sia nella competizione con gli altri porti del Mediterraneo e delle infrastrutture necessarie a mantenere alta la competitività dei porti nazionali.

Un illustre panel di relatori internazionali ha contraddistinto anche l’attesissimo convegno dedicato alle tendenze nel settore del refit, organizzato da IMM-CarraraFiere in collaborazione con la nota testata olandese dedicata al mondo dei superyacht, Super Yacht Times. Riflettori puntati anche sul mondo del design nautico con il convegno “Incontri ravvicinati nel terzo millenio - Dialoghi tra progettisti e cantieri navali”, organizzato dalla rivista Barche. Il convegno ha analizzato l’evoluzione dello yacht design nell’ultimo decennio attraverso la voce diretta di progettisti e di esponenti della cantieristica con cui i progettisti lavorano, in un serrato confronto tra idee, visioni e complessità realizzative, in un mercato in continuo mutamento.

Nel contesto di un evento che si pone sempre più come momento professionale di aggiornamento di alto livello tecnico per il settore, anche quest’anno  Seatec-Compotec ha assegnato il Premio“Imprenditore dell’anno”, riconoscimento all’imprenditore nautico che ha contribuito in modo significativo alla crescita dell’economia del settore dimostrando innovatività di prodotto e  generazione di lavoro e ricchezza. Il vincitore del 2019 è stato il Cantiere Ferretti, che attraverso il suo Supply Chain Director Giovanni Berra ha ringraziato e lodato le qualità  delle aziende della filiera nautica rappresentate a Seatec e Compotec. 

Giunto alla sua 16° edizione il premio Myda, contest diventato un punto di riferimento per la scoperta dei designer nautici e navali di maggior talento, ha assegnato il primo premio per la categoria Professionisti, sezione “Barca a misura d’uomo”, al progettista Anthony Lee per il progetto MultyDouble, ritenuto perfettamente aderente allo spirito del tema in oggetto (“La barca a misura d’uomo per le soluzioni semplici e funzionali per l’approccio alla nautica da diporto da parte di un pubblico non necessariamente tecnico”)  dalla giuria presieduta da Andrea Ratti e composta da Roberto Franzoni, Massimo Franchini, Marco Amadio e Ivan Zignego. La stessa giuria ha individuato il vincitore per la categoria Esordienti in Sebastian Borzoni, autore del progetto S005, del quale è stato apprezzato  l’efficiente e originale concept per motor yacht caratterizzato da una forte personalità e da un buon controllo delle forme e delle proporzioni.
Carolina Sinnopoli
Immagini dei temi di Bim. Powered by Blogger.